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Chi può donare

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Per donare occorre:

  • avere un’età compresa tra 18 anni e i 65 anni (per candidarsi non si può però aver superato i 60 anni), con deroghe a giudizio del medico;
  • pesare più di 50 kg;
  • avere pulsazioni comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive);
  • avere una pressione arteriosa compresa tra 110 e 180 mm di mercurio per la Sistolica o MASSIMA e tra 60 e 100 mm di mercurio Diastolica o MINIMA;
  • essere in buona salute.

Sono escluse le persone che:

  • assumono droghe;
  • sono alcoliste;
  • hanno rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive;
  • hanno epatite o ittero;
  • hanno malattie veneree;
  • sono affette dalla sifilide (TPHA o VDRL);
  • sono affette dall’ AIDS (anti-HIV 1);
  • sono affette dall'epatite B (HBsAg);
  • sono affette dall'epatite C (anti-HCV);
  • hanno rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell'elenco;
  • hanno malattie autoimmuni, cardiovascolari, del sistema nervoso centrale; neoplasie o malattie maligne; diabete insulino - dipendente.

Non è possibile donare per periodi variabili da settimane ad anni a seconda delle situazioni:

  • 4 mesi dopo piercing, tatuaggi, rapporti sessuali occasionali o a rischio, interventi chirurgici maggiori, agopuntura, gastroscopia, colonscopia;
  • 3 mesi dal rientro da viaggi in zone endemiche per malattie tropicali e 6 mesi dal rientro da viaggi in zone a rischio malarico;
  • 1 anno dopo il parto e 6 mesi dopo l’interruzione della gravidanza;
  • tubercolosi, toxoplasmosi, esposizione accidentale al sangue o a strumenti contaminati; trasfusione di sangue o di emocomponenti o di plasmaderivati; endoscopia, trapianto di tessuti o cellule, vaccinazioni.

Inoltre non sarà possibile donare per condizioni legate alla visita (per esempio valori di pressione arteriosa troppo alti o bassi) o agli esami effettuati (esempi, valori di emoglobina o ferro bassi, esami del fegato elevati, positività dei marcatori virali, ecc...), ed eventualmente altro a giudizio del medico.

Le cause per le quali una persona può essere valutata non idonea o sospesa sono molteplici e tutte determinate dal principio di salvaguardare la salute sia del donatore sia del ricevente.

 Fatto da Filippo Realdini (nonostante sia un membro Fratres).